È comune pensare che condizionatore e climatizzatore siano sinonimi; in realtà, esistono differenze significative per caratteristiche tecniche e funzioni.

Il condizionatore

Il condizionatore è un dispositivo che permette di raffreddare o riscaldare l’ambiente attraverso l’immissione di aria da una ventola. Questa può essere regolata solo in base alla velocità, perciò il funzionamento del condizionatore deriva dalla quantità di aria messa in circolo in un determinato momento e secondo le esigenze.

Possiamo distinguere due tipologie di condizionatori:

  • tradizionale (on-off);
  • inverter.

Il condizionatore tradizionale funziona a potenza erogata con il sistema on-off (accensione e spegnimento) del compressore per l’immissione dell’aria.
Mentre nel condizionatore inverter, la potenza erogata è variabile e graduale, secondo la temperatura dell’ambiente da raffreddare o riscaldare.
Un’ulteriore classificazione tecnica dell’impianto di aria condizionata è quella tra:

  • monosplit;
  • dual split o multisplit.

I condizionatori monosplit possiedono una singola unità collegata ad un’unità esterna. Il vantaggio equivale a un duplice risparmio: energetico ed economico. Per questo motivo, i monosplit, rappresentano l’opzione migliore per rinfrescare o riscaldare monolocali o locali di metrature ridotte. Un altro vantaggio è nella manutenzione: più facile e rapida, perché interessa un solo apparecchio collegato a un altro.
Il condizionatore dual split o multisplit è composto da due o più unità interne collegate ad una unità esterna. Questa tipologia di condizionatori è più ingombrante, perciò rischia di minare l’armonia estetica dell’ambiente in cui viene installata. Inoltre, la manutenzione è più complessa, perché il guasto dell’unità esterna interrompe in automatico il funzionamento di tutte le altre unità.

Il climatizzatore

Le stesse funzioni del condizionatore caratterizzano anche il climatizzatore. Questo secondo apparecchio si rivela un’implementazione del primo con l’aggiunta di funzionalità inedite, come la deumidificazione dell’aria e la regolazione della temperatura.

Il climatizzatore è la soluzione ideale per combattere il caldo umido estivo. In particolare, regola la temperatura di un ambiente e il tasso di umidità in modo preciso e mirato, oltre a eliminare i batteri e tutte le impurità presenti nell’aria, grazie alla presenza dei filtri.

climatizzatore-condizionatore-deumidificazione-regolazione-temperatura

Come scegliere un condizionatore o climatizzatore

A prescindere dall’apparecchio, i parametri da considerare per l’acquisto di un condizionatore o climatizzatore sono:

  • potenza;
  • silenziosità;
  • efficienza energetica.

La potenza di un condizionatore o climatizzatore è espressa in kW o in Btu/h (British Termal Unit).
L’ambiente guida la scelta verso un impianto di aria condizionata o climatizzazione più o meno potente: dipende da quanto è grande l’ambiente da rinfrescare o riscaldare.
Insieme a questo aspetto, l’esposizione della casa è un altro fattore da considerare. Ad esempio, una mansarda è più facile da riscaldare rispetto agli ambienti ai piani inferiori. Mentre se l’ambiente, destinato ad ospitare un impianto di aria condizionata o climatizzazione, è più di uno, la soluzione migliore è l’acquisto di condizionatori o climatizzatori multisplit collegabili tra loro attraverso una sola unità esterna.

A questo proposito, i condizionatori o climatizzatori inverter sono più silenziosi rispetto a quelli tradizionali con sistema on-off, perché eliminano la continua accensione e spegnimento dell’apparecchio.