Cos'è un impianto di VMC?

Un impianto VMC è un sistema per la ventilazione meccanica controllata, ovvero una o più macchine concepite per il ricambio continuo dell’aria in casa e negli ambienti indoor in generale. La scelta di integrare un impianto di ventilazione in casa permette di assicurare un corretto ricambio d’aria nei locali chiusi in tutte le situazioni in cui non è possibile o non è conveniente gestirlo aprendo le finestre. Questa è una condizione essenziale per favorire l’evacuazione degli inquinanti che possono avere effetti negativi sulla salute, garantendo maggiore comfort e salubrità in casa, negli uffici, nelle scuole.

La ventilazione meccanica è inoltre fondamentale in tutti le moderne abitazioni ad alta efficienza energetica e nelle case ad elevato isolamento, per prevenire problemi di umidità e muffa conservando al meglio l’edificio e proteggendo il suo valore.

Come funziona un impianto di ventilazione forzata?

L’obiettivo è espellere l’aria esausta che si trova negli ambienti indoor, immettendo al suo posto aria nuova proveniente dall’esterno. I sistemi di trattamento aria più evoluti sono dotati di filtri ad alta efficienza per purificare l’aria esterna prima di introdurla negli ambienti e di scambiatore di calore, per recuperare l’energia termica dell’aria esausta e cederla a quella in entrata.

Il funzionamento di un impianto di ventilazione meccanica controllata inizia all’interno: l’aria esausta, satura di umidità, anidride carbonica e sostanze nocive, viene aspirata dal sistema. Entra nel recuperatore di calore, dove cede la sua energia termica (calore dal riscaldamento d’inverno e frescura dal condizionatore d’estate) all’aria nuova, prelevata dall’esterno e filtrata prima di arrivare allo scambiatore.
A questo punto l’aria nuova, riscaldata o raffrescata, è pronta per essere immessa negli ambienti indoor, mentre l’aria viziata viene espulsa all’esterno dove si disperde.

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Tipologie di impianto VMC

Esistono sostanzialmente due tipologie di impianti VMC:

  1. VMC centralizzata: trattasi di un impianto VMC unico per tutte le stanze;
  2. VMC decentralizzata o puntuale: trattasi di un impianto VMC dedicato per ogni stanza, permettendo di personalizzare la portata dell’aria.

Gli impianti VMC decentralizzati sono quelli più flessibili e più utilizzati nelle nuove costruzioni e su case già abitate in quanto possono essere installati senza dover effettuare opere murarie invasive mentre una VMC centralizzata, che fa uso di condotti, richiede un maggiore investimento ma a fronte di un’efficienza superiore.

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Categorie di impianto VMC

Oltre alle tipologie, possiamo distinguere i sistemi VMC in tre categorie:

  • Impianto VMC a singolo flusso: sono molto semplici e si usano per immettere una determinata quantità di aria filtrata in funzione delle esigenze; non hanno uno scambiatore di calore per cui l’aria non viene riscaldata;
  • Impianto VMC a flusso alternato: effettua dei cicli temporali alternati di immissione ed estrazione dell’aria;
  • Impianto VMC a doppio flusso: sono sistemi di ventilazione forzata più completi che consentono un elevato filtraggio dell’aria ad un ridotto consumo energetico ed al contempo garantiscono un risparmio in bolletta sui costi di riscaldamento.

Quali sono i vantaggi di un impianto VMC?

I vantaggi di un impianto VMC sono:

  •  Filtraggio di pollini e polveri sottili grazie a filtri particolari;
  • Risparmio sui costi di riscaldamento, in quanto l’aria proveniente dall’esterno viene riscaldata per mezzo di uno scambiatore di calore prima di essere immessa all’interno;
  • Evitare il formarsi di muffe sui muri di edifici altamente coibentati;
  • Isolamento acustico in quanto non è necessario fare arieggiare l’edificio aprendo porte e finestre.