TANK IN TANK

I “tank in tank” sono bollitori innovativi aventi un’efficienza superiore rispetto a quelli tradizionali.

In questi sistemi, come dice il nome stesso, sono assemblati due serbatoi, uno interno dell’altro.
Il serbatoio interno accoglie il fluido che deve essere scaldato (acqua calda sanitaria), mentre in quello esterno troviamo il fluido che, cedendo calore, ha effetto scaldante sul primo.

Con tali sistemi possiamo alimentare contemporaneamente impianti di acqua calda sanitaria (ACS) e impianti di riscaldamento.
La minima distanza tra i due serbatoi aumenta la rapidità con cui i fluidi si scambiano calore e quindi aumentano le performances di produzione di acqua calda sanitaria, riducendo al minimo i tempi di ricarica.

Questa tipologia di bollitori viene impiegata come volano termico per impianti combinati (sanitario e riscaldamento), dove si ha l'esigenza di integrare la produzione di energia dell’impianto solare con quella dell’impianto tradizionale (biomassa, gas, gasolio).

Sono presenti, infatti, nella parte bassa del sistema, uno o due serpentine che permettono di scaldare il fluido contenuto nel serbatoio esterno prelevando calore dal fluido vettore che circola nell’impianto solare.
L’acqua nel serbatoio esterno, si può scaldare anche grazie all’apporto energetico fornito da una eventuale pompa di calore.

Alcuni modelli possono presentare anche una resistenza elettrica come ulteriore fonte di calore.
Il sistema è coibentato con materiali quali il poliuretano o altri comunque isolanti; la presenza di tale rivestimento è atta a limitare le dispersioni termiche verso l’ambiente esterno, permettendo di mantenere la temperatura costante per un periodo di tempo maggiore possibile.

È quindi un componente particolarmente efficiente e compatto, in grado di permettere la sinergia di diverse fonti energetiche per alimentare i circuiti di acqua calda, aumentando il comfort e l’autonomia del sistema.

 

MASSIMA IGIENICITA': FUNZIONE ANTI-LEGIONELLA

I batteri della legionella sono microrganismi che possono causare malattie respiratorie gravi.

Le legionelle sono presenti negli ambienti acquatici naturali e artificiali e possono sopravvivere con una temperatura dell'acqua compresa tra i 5,7 e i 55 °C, mentre hanno il massimo sviluppo con una temperatura dell'acqua compresa tra i 25 e i 42 °C.

I bollitori con sistema Tank in Tank consentono di stoccare l’acqua calda sanitaria ad una temperatura uniforme in tutto il bollitore, in modo da garantire il raggiungimento di temperature sufficientemente alte anche nella parte bassa del bollitore, evitando quindi zone di acqua tiepida in cui può proliferare la legionella. Il rischio di una proliferazione batterica è inoltre ridotto dall’assenza dell’anodo al magnesio, che può essere ambiente ideale per lo sviluppo della legionella.

La funzione anti-legionella del sistema tank in tank avviene per shock termico; è necessario pertanto che le temperature raggiunte all’interno del bollitore siano sufficientemente elevate. L’azione termica anti-legionella è limitata all’acqua contenuta all’interno bollitore.