Risparmio Energetico

Il risparmio energetico è sia un obbligo morale nei confronti dell’ambiente ma anche una necessità che contribuisce alla riduzione dei consumi e dei costi in bolletta garantendo così anche un benessere economico.
L’anidride carbonica emessa nell’atmosfera è generata per l’80% dalla produzione di energia e rappresenta l’89% dei gas serra derivanti dalle attività umane.

I motivi fondamentali per cui bisogna risparmiare energia sono, limitare l’esaurimento dei combustibili fossili e ridurre l’inquinamento contrastando i cambiamenti climatici.

Vediamo nel dettaglio quali accortezze adottare per iniziare a farlo in modo consapevole; consigli da seguire:

  • Utilizzare lampadine a risparmio energetico (LED) producono una luce 5 volte superiore rispetto alle classiche lampadine ad incandescenza e alogene. La durata di un LED a luce bianca è di circa 15.000 ore;
  • Migliorare la coibentazione dell’abitazione riduce significativamente il fabbisogno energetico. La realizzazione di un isolamento termico a cappotto, riduce le dispersioni tra il 40 e il 50%. L’isolamento a cappotto può essere realizzato sia all’esterno sia all’interno. La seconda opzione è meno invasiva ma riduce la superficie interna e non in tutti i casi è possibile;
  • Isolamento di tetto e soffitto: fa la differenza sulla bolletta energetica, riuscendo a contenere le dispersioni di calore verso l’alto;
  • Serramenti a doppi vetri: è importante che i serramenti vengano realizzati: in materiale altamente coibentante come ad esempio PVC e legno a taglio termico, con vetri doppi o tripli in base alle esigenze climatiche;
  • Ridurre l’utilizzo di acqua, il risparmio si può ottenere installando riduttori di flusso su rubinetti e doccette;
  • Scegliere apparecchi elettronici di classe energetica superiore: grazie alla sostituzione di questi ultimi si può ottenere una notevole riduzione dei consumi energetici;
  • Realizzare impianti che sfruttano le energie rinnovabili è molto utile nella produzione di energia elettrica o termica. Questi sistemi permettono di sfruttare diverse fonti rinnovabili come ad esempio il sole, il vento, l’acqua. Uno dei sistemi più diffusi è l’impianto solare fotovoltaico. Un altro esempio è il sistema geotermico, il quale, sfrutta il calore rilasciato dal terreno o dall’acqua di falda per riscaldare tramite uno scambiatore l’acqua all’interno della pompa di calore; questa a sua volta potrà essere utilizzata per l’acqua calda sanitaria o il riscaldamento;
  • Effettuare la manutenzione degli impianti è molto importante, infatti un impianto consuma e inquina meno quando ha filtri puliti e senza incrostazioni di calcare;
  • Mantenere la temperatura degli ambienti costante: la normativa prevede una temperatura fino a 22°C, ma 19°C sono più che sufficienti a garantire il comfort necessario;
  • Fare il check-up dell’immobile: la valutazione di un tecnico sul grado di efficienza di un immobile, effettuata tramite la diagnosi energetica o l’attestato di prestazione energetica (APE) consente di determinare gli interventi più convenienti per contenere consumi e costi;
  • Dotare il proprio impianto di una centralina di regolazione della temperatura: evita inutili picchi o sbalzi di potenza. La possibilità di programmazione oraria, giornaliera e settimanale garantisce un ulteriore risparmio energetico. Anche la domotica aiuta a risparmiare: cronotermostati, sensori di presenza e regolatori elettronici permettono di regolare anche a distanza, tramite telefono cellulare, la temperatura delle singole stanze e il tempo di accensione degli impianti di riscaldamento;
  • Utilizzare un sistema di contabilizzazione del calore: grazie all’installazione di dispositivi di misura del calore sui radiatori, consente di gestire in autonomia il riscaldamento della propria abitazione, permettendo all’utente di pagare solo in base al consumo effettivo. La legge ne ha reso obbligatoria l’installazione nei condomini e negli edifici polifunzionali riscaldati da impianto centralizzato;
  • Installare una caldaia a condensazione poiché raggiunge un’efficienza più alta e garantisce un risparmio energetico ed economico;
  • Sbrinare regolarmente frigoriferi e congelatori garantisce un’efficienza energetica maggiore. È importante inoltre, non posizionare il frigorifero vicino al forno o in una stanza calda perché consuma fino a un 10% in più.